L’uomo è stato aggredito riportando diverse lesioni, tra cui la frattura delle costole. Ferita anche la moglie della vittima.
Pavia – Una vicenda che ha sconvolto la comunità di Mortara, nel pavese, dove un gesto di coraggio si è trasformato in tragedia. Salvatore Riccobene, novantenne, ha perso la vita dopo essere intervenuto per difendere una vicina di casa dalle aggressioni di un uomo che da tempo la perseguitava. Nonostante l’età avanzata e i problemi di salute, l’anziano non ha esitato quando ha sentito le urla della donna in difficoltà.
La dinamica dei fatti emerge dal racconto straziante della moglie di Riccobene, che era presente al momento dell’aggressione. La donna ha spiegato come l’aggressore avesse prima fatto cadere lei, scatenando la reazione immediata del marito. “Mio marito ha reagito e lui gli ha dato un’altra spinta”, ha raccontato la vedova, descrivendo momenti di violenza che si sono rivelati fatali per il novantenne.
L’anziano aveva riconosciuto le grida della vicina e sapeva bene quale fosse la situazione: la donna era vittima di uno stalker che da tempo la ossessionava. Questa consapevolezza, unita al suo senso di solidarietà, lo ha spinto ad abbandonare la sicurezza della propria abitazione per portare soccorso, nonostante le condizioni fisiche non ottimali dovute all’età.
Le conseguenze dell’aggressione sono state drammatiche per entrambi i coniugi. Mentre la moglie ha riportato un grave ematoma, le condizioni di Salvatore si sono rivelate critiche fin da subito. L’uomo è stato ricoverato in ospedale dove ha lottato per un mese intero tra la vita e la morte, prima di cedere alle ferite riportate durante l’alterco.