A colpire Maati Moubakir sarebbero stati due giovani italiani di seconda generazione. Il 2 gennaio l’autopsia sul corpo della vittima.
Firenze – Due ventenni di Campi Bisenzio (Firenze) sono indagati per l’omicidio di Maati Moubakir, il 17enne ucciso in strada la notte del 29 dicembre dopo la discoteca. Il ragazzo, nato a Poggibonsi ma residente a Certaldo, dove abitava con il padre di origine marocchina, è stato trovato privo di vita da un camionista vicino a un centro commerciale nei pressi di un noto locale notturno.
L’ipotesi che si è fatta strada dall’inizio è che il diverbio sia iniziato all’interno della discoteca e sia poi proseguito nelle vicinanze di via Buozzi, culminando in una violenta rissa tra due gruppi di giovani. Durante lo scontro sono comparsi dei coltelli, e Moubakir ha avuto la peggio. Sulla vicenda continuano a indagare i carabinieri.
In attesa dell’autopsia, che si svolgerà il 2 gennaio nell’istituto di Medicina legale di Firenze, ai due ventenni, anche loro di origine marocchina ma nati e cresciuti in Italia, è stato notificato l’avviso di garanzia.