All’esplosione è seguito un incendio. Almeno quattro in ospedale, mentre il bilancio è ancora provvisorio.
Un drammatico incidente ha colpito il quartiere Mariahoeve, nella zona nord-orientale di L’Aia, dove un condominio è crollato in seguito a due esplosioni seguite da un incendio. L’evento ha causato almeno due vittime confermate, mentre si stima che circa 20 persone possano trovarsi ancora sotto le macerie.
Il sindaco di L’Aia, Jan van Zanen, ha descritto una sequenza tragica: una prima piccola esplosione, seguita da una deflagrazione più potente che ha innescato un incendio e il successivo crollo dell’edificio. Le cause dell’incidente rimangono sconosciute e l’indagine è in corso.
La polizia sta raccogliendo testimonianze e analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza. Si cerca anche di capire se un’auto avvistata allontanarsi a forte velocità poco dopo il boato possa essere collegata all’incidente. I residenti, svegliati prima dell’alba da un forte boato e urla, hanno descritto momenti di terrore. Una donna ha raccontato ai media locali di aver inizialmente pensato a un terremoto.
Le autorità olandesi hanno mobilitato una squadra specializzata in ricerca e soccorso urbano (USAR), dotata di quattro cani addestrati per individuare persone sotto le macerie. La stessa unità aveva prestato servizio durante il terremoto che devastò la Turchia nel 2023. L’operazione di ricerca e salvataggio, definita “lunga e complessa” dal sindaco, proseguirà fino a tarda notte nella speranza di salvare quante più vite possibile.