La consigliera Francesca Cucchiara sollecita il Comune a rispettare gli impegni assunti: “Ostilità mai cessate, civili senza protezione e aiuti bloccati”.
Milano – Le piogge torrenziali che hanno colpito la Striscia di Gaza negli ultimi giorni hanno provocato nuovi morti e aggravato una crisi umanitaria già drammatica: migliaia di persone vivono in tende o rifugi, senza protezione, acqua potabile o servizi essenziali, mentre l’accesso agli aiuti continua a essere ostacolato.
Il Consiglio comunale – come fa sapere Francesca Cucchiara – aveva stabilito che, in caso di ripresa delle ostilità, in assenza di garanzie di protezione per i civili e qualora venisse impedito l’accesso agli aiuti umanitari, il Comune si sarebbe riservato di interrompere i rapporti istituzionali e sospendere il gemellaggio con Tel Aviv.
“Oggi tutte queste condizioni risultano già verificate. Le ostilità non sono mai cessate. Ricordiamo che dal 10 ottobre Israele ha ucciso circa 400 civili. Di fronte a una sofferenza così grave e prolungata della popolazione di Gaza, Tel Aviv non ha assunto alcuna iniziativa per impedirla. Per questo chiediamo che il Comune di Milano dia seguito agli impegni assunti e proceda alla sospensione del gemellaggio” la richiesta della consigliera Cocchiaro.