Tambureggianti controlli dalla periferia della Capitale al litorale romano. Controllate 217 persone e 97 veicoli, 2 persone arrestate, varie attività commerciali controllate.
Roma – Operazioni ad alto impatto svolte ad ampio raggio, seguendo le indicazioni del Comitato per l’ordine e la Sicurezza pubblica, secondo una pianificazione realizzata dalla questura di Roma. I servizi, svolti ormai periodicamente, hanno come obiettivo anche quello di incrementare la percezione di sicurezza nella capitale e aumentare la fiducia dei cittadini grazie alla presenza e alla maggiore visibilità sul territorio delle forze dell’ordine.
Nella zona di San Basilio è stato attuato, ad opera degli agenti del IV Distretto, dell’U.P.G.S.P. della questura, del reparto Prevenzione Crimine e dell’Unità Cinofila, un mirato servizio di controllo a tutela della sicurezza delle grandi infrastrutture di trasporto urbano della metropolitana della Linea B “Rebibbia” e “Ponte Mammolo”, oltre che controlli antirapina a farmacie, supermercati e gioiellerie.
I poliziotti hanno inoltre sottoposto ad ispezione amministrativa 2 attività commerciali emettendo, a carico di una di queste, 1 sanzione per un importo di 150 euro in quanto consentiva il gioco con le apparecchiature in orario interdetto dalle normative vigenti. Durante il servizio sono stati controllati 37 veicoli e 186 persone.
Spostandoci sul litorale, ad Anzio e Nettuno gli agenti del locale commissariato, insieme a quelli del Reparto Mobile, hanno attenzionato i luoghi di svago e della movida per contrastare la commissione di reati predatori, l’abuso di alcol ed il consumo di sostanze stupefacenti, controllando anche le attività commerciali al fine di verificarne la chiusura, disposta con ordinanza della commissione straordinaria nel comune di Nettuno.
2 sono le persone arrestate: 1 a Nettuno in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per cumulo di pene relative a reati di detenzione di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e porto d’armi per una pena complessiva di 3 anni, 2 mesi e 28 giorni di reclusione; 1 ad Anzio che, agli arresti domiciliari per maltrattamenti in famiglia, non è stata trovata a casa durante un controllo di routine. Durante il servizio sono stati infine controllati 60 veicoli e 31 persone