I Carabinieri hanno effettuato verifiche in diversi locali del territorio: su 15 posizioni lavorative tre sono risultate irregolari.
Torino – I controlli a tappeto sul lavoro sommerso e in nero dei Carabinieri ha portato a tre denunce e a sanzioni per quasi 33 mila euro. Le verifiche hanno riguardato diversi locali del capoluogo piemontese e della provincia. Su un totale di 15 posizioni lavorative controllate, tre sono risultate irregolari. Le violazioni contestate riguardano diverse problematiche, tra cui: Mancata visita medica per i lavoratori. Assenza di formazione e addestramento adeguato per il personale. Installazione di sistemi di videosorveglianza senza preventiva autorizzazione. Mancata redazione del Documento di Valutazione Rischi. Impiego di lavoratori in nero.
In seguito alle irregolarità riscontrate, sono state denunciate tre persone e comminate sanzioni per un totale di quasi 33.000 euro. L’operazione evidenzia l’importanza della vigilanza sulla corretta applicazione delle normative in materia di lavoro e sicurezza, con un focus particolare sulle aziende che non rispettano gli obblighi legali a tutela dei lavoratori.