Un gruppo di venti persone è sceso in campo per difendere due pusher colti a spacciare dai poliziotti.
Roma – Agenti del commissariato Prenestino sono stati aggrediti ieri sera nella zona del Quarticciolo dopo aver fermato una donna italiana e un tunisino di 25 anni, che avevano come base logistica dello spaccio uno scooter, dove nascondevano le dosi confezionate in cellophane di colore blu, per un totale di 136 involucri di cocaina e crack.
L’uomo ha opposto una violenta resistenza al fermo, con calci e pugni, ed è riuscito a fuggire quando sono arrivati in suo soccorso una ventina di persone che hanno aggredito gli agenti anche con spray urticante. Con il supporto di altri equipaggi mandati in soccorso, i poliziotti hanno ripristinato l’ordine e accompagnato al commissariato undici persone.
Quattro marocchini e un tunisino sono risultati non in regola sotto il profilo della permanenza sul territorio e verranno collocati presso il CPR di Bari. Infine, nelle ultime ore gli agenti hanno rintracciato anche il fuggitivo, un venticinquenne tunisino, finito in manette.