Impiegati 62 militari e 24 pattuglie: sequestri, sanzioni fino a 23.400 euro e sospensione di due attività commerciali per irregolarità nei rapporti di lavoro.
Como – Nel fine settimana appena trascorso, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Como ha disposto l’impiego di 24 pattuglie e complessivamente 62 militari nell’ambito delle attività di controllo del territorio e contrasto all’illegalità economico finanziaria nella provincia lariana.
All’esito delle attività di servizio sono stati controllati 138 veicoli e 212 persone. Tra queste, un soggetto è stato trovato in possesso gr. 2,1 di sostanza stupefacente ed è stato segnalato alla locale Prefettura, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90.
Le attività ispettive hanno inoltre consentito di verbalizzare due datori di lavoro del settore
alimentare/ambulante, nei comuni di Lurago Marinone e Turate, per aver impiegato 2 lavoratori “in nero” di
nazionalità straniera. Ai due datori di lavoro sono state levate sanzioni comprese, complessivamente, tra un
minimo di 3.900 euro ed un massimo di 23.400 euro.
Per entrambi gli esercizi commerciali, si è provveduto a richiedere, al competente Ispettorato Territoriale del
Lavoro di Como, un provvedimento di sospensione dell’attività poiché è stato riscontrato che più del 10 per cento dei lavoratori presenti sul luogo di svolgimento dell’attività risultava impiegato senza la preventiva
comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro.
Il provvedimento sospensivo sarà revocato quando il datore di lavoro avrà provveduto a pagare le sanzioni
previste e a sanare la posizione dei lavoratori irregolari. Questi ultimi, lavorando in assenza di regolare contratto di assunzione, non vedono riconosciuta alcuna copertura previdenziale e assicurativa, con gravi ripercussioni sia sulle legittime aspettative di maturazione dei requisiti pensionistici, sia sulle garanzie in materia di sicurezza sul lavoro. Infine, nell’ambito di ulteriori e autonomi interventi condotti a contrasto all’evasione fiscale, le Fiamme Gialle lariane hanno elevato 2 verbali per mancata memorizzazione dei corrispettivi telematici.