Controlli a tappeto nei negozi di San Vito lo Capo, pioggia di irregolarità: sanzioni e sequestri

Scovati dai NAS decine di prodotti irregolari, laboratori abusivi, alimenti scaduti e cucine da incubo.

Palermo – Nell’ambito di un’attività di controllo finalizzata alla tutela della salute pubblica, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Palermo, con il supporto dei militari della Compagnia di Alcamo, hanno effettuato ispezioni presso diverse attività commerciali nel territorio di San Vito lo Capo, riscontrando numerose irregolarità.

In particolare, in una pasticceria, è stato scoperto che un magazzino seminterrato, privo di autorizzazione sanitaria, veniva illegittimamente adibito a laboratorio di produzione. I militari hanno proceduto al sequestro di oltre 100 confezioni di creme spalmabili, risultate non conformi per irregolarità e difformità nell’etichettatura.

In tre ristoranti, invece, sono stati individuati locali utilizzati come cucine o depositi non presenti nelle planimetrie ufficiali e privi delle prescritte autorizzazioni sanitarie. In questi casi, sono stati sequestrati circa 22 chilogrammi di alimenti, per la mancata attuazione delle procedure di autocontrollo HACCP, fondamentali per garantire la sicurezza alimentare.

Nel complesso, sono state elevate sette sanzioni amministrative per un importo totale di circa 15.000 euro.

L’operazione si inserisce nel quadro delle attività periodiche dei Carabinieri NAS volte alla prevenzione di rischi per la salute dei consumatori e al contrasto delle irregolarità nel settore alimentare e della ristorazione.

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