Lago di Como, la Guardia di Finanza avvia il recupero fiscale.
Como – I militari del Servizio Navale della Guardia di Finanza di Como hanno concluso un’attività di controllo nel comparto della nautica da diporto, finalizzata al contrasto delle irregolarità fiscali nel settore delle locazioni e noleggi di unità navali.
L’operazione, eseguita dalle Fiamme Gialle della Stazione Navale Lago di Como nell’ambito della costante azione di vigilanza economica del bacino lacuale, ha consentito l’individuazione di un operatore che esercitava attività di noleggio e locazione di unità da diporto applicando un’aliquota IVA non conforme a quella prevista dalla normativa vigente. In particolare, l’impresa aveva indebitamente usufruito di un regime fiscale agevolato non spettante, determinando un’evasione d’imposta quantificata in circa 45.000 euro.
L’attività ispettiva, condotta con l’ausilio delle banche dati in uso al Corpo e mediante una meticolosa ricostruzione documentale dei rapporti contrattuali intercorsi con la clientela, ha permesso di constatare, con precisione, le anomalie fiscali, consentendo l’avvio delle conseguenti procedure di recupero a favore dell’erario.
Il servizio svolto conferma il rilevante ruolo della Guardia di Finanza nella prevenzione e repressione degli illeciti in materia di utilizzo commerciale delle unità da diporto. In un contesto – come quello della navigazione turistica sui laghi del Nord Italia – in forte crescita e ad alta redditività, diventa cruciale garantire il rispetto delle regole fiscali per assicurare una concorrenza leale tra operatori e tutelare le entrate pubbliche.
La professionalità e la profonda conoscenza del territorio si confermano elementi necessari per l’efficacia dell’azione di controllo, in un ambito che richiede costante aggiornamento normativo e capacità di analisi settoriale.