Cittadino moldavo in manette a Como. Gli agenti sono stati chiamati dalla donna, allarmata dalla presenza del marito.
Como – I poliziotti ieri sera hanno arrestato un 43enne cittadino moldavo, residente a Como, per violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
Verso le 20.40, una 41enne di origini moldave ha richiesto l’intervento di una Volante poiché aveva notato la presenza del marito all’esterno della propria abitazione, nonostante il divieto di avvicinamento. La donna ha spiegato agli agenti di aver visto un’ombra nel giardino, circostanza che ha allarmato anche il figlio minore. La versione è stata confermata da alcuni testimoni che hanno udito rumori di forzatura di una tapparella, riconoscendo il 43enne.
Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato l’uomo nel giardino e, per motivi di sicurezza, lo hanno perquisito, trovandogli addosso un coltello di 16 cm. L’arma è stata sequestrata e il 43enne, in evidente stato di ebrezza, è stato accompagnato in Questura per accertamenti, dai quali sono emersi precedenti per maltrattamenti in famiglia, violazione di domicilio e minaccia, oltre al divieto di avvicinamento alla moglie.
Il Pubblico ministero ha disposto l’arresto del 43enne per violazione delle misure cautelari e il deferimento in stato di libertà per violazione di domicilio e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.