Blitz notturno della finanza smaschera un commercio parallelo di molluschi pescati in eccedenza e senza tracciabilità.
Ancona – Nel corso di una articolata attività operativa, condotta in sinergia tra i finanzieri del reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza ed i militari della direzione marittima del capoluogo dorico, è stato eseguito un complesso intervento di polizia ittica, nell’area portuale, finalizzato a verificare la regolarità delle operazioni di sbarco e dei connessi adempimenti nella pesca professionale delle vongole.
In particolare, mediante mirati appostamenti eseguiti in ore notturne, si è constatato un commercio parallelo di prodotto ittico che, pescato in quantità notevolmente superiori a quelle consentite e pertanto potenzialmente dannose per la sopravvivenza della risorsa marina, veniva volontariamente privato della necessaria tracciabilità, in difformità alle regole sul peculiare commercio, al fine di trarne un indebito profitto dalla vendita senza regolare documentazione fiscale, ossia in nero.
A seguito degli accertamenti, sono stati individuati 1320 kg di vongole pescate in eccedenza rispetto alle quote stabilite e prive della tracciabilità nonché delle corrette informazioni al consumatore finale in violazione delle normative europee e nazionali vigenti. Per tali violazioni sono state elevate sanzioni amministrative nei confronti di due soggetti, comandanti di motopesca adibite alla pesca professionale di vongole per un totale di € 7.000,00.