L’uomo, in lacrime, ha confidato ai poliziotti le sue difficoltà. Decisivo il lavoro di squadra tra Centrale Operativa e agenti sul posto.
Alessandria – Un operatore della Centrale Operativa, che gestisce le chiamate della linea di emergenza 112-N.U.E. a livello provinciale, ha ricevuto una richiesta di soccorso da parte di un soggetto dimorante a Casale Monferrato, il quale, in evidente stato di agitazione, ha riferito di voler porre fine alla propria vita. L’operatore di sala operativa, resosi subito conto della gravità della situazione ha mantenuto la telefonata attiva cercando di interagire con l’uomo e nel frattempo un altro operatore ha segnalato l’urgenza dell’intervento alla Volante del Commissariato di Casale Monferrato allertando anche il servizio di emergenza 118.
Gli operatori hanno raggiunto celermente il luogo e grazie alla collaborazione di una residente nello stabile hanno individuato immediatamente l’alloggio dell’uomo, trovandolo con la porta socchiusa. Al loro ingresso hanno constatato che lo stesso stava impugnando un coltello puntandolo al polso opposto e che era ancora al telefono in “viva-voce” con l’operatore N.U.E., quest’ultimo continuava ad interagirvi in modo pacato per tranquillizzarlo e farlo desistere dall’intento.
L’uomo, visto l’arrivo degli operatori di volante ha interrotto repentinamente la conversazione e minacciato di volersi suicidare; a questo punto gli agenti del pubblico soccorso “sono subentrati” al collega della S.O. e hanno colloquiato con calma approcciando in modo empatico con lui al fine di tranquillizzarlo.
Dopo alcuni minuti, periodo di tempo in cui l’uomo perdurava a tenere il coltello in prossimità del polso, gli agenti sono riusciti a farlo desistere dall’intento convincendolo a posarlo sul tavolino prospiciente.
A quel punto il medesimo è scoppiato in un pianto disperato sostenendo che tale gesto era dovuto a difficoltà economiche e psicologiche che stava vivendo nell’ultimo periodo, sentendosi solo e non riuscendo a trovare il sostegno necessario; ha aggiunto inoltre di aver recentemente tentato di porre in atto analogo gesto anticonservativo, fatto confermato dalla presenza di recenti tagli cicatrizzati su entrambi i polsi.
Gli Agenti hanno recuperato immediatamente il coltello e assistito l’uomo anche tamponandogli la ferita che si era procurato prima del loro arrivo e hanno continuato a tranquillizzarlo fino a quando sono sopraggiunti gli operatori sanitari.