Oltre al 40enne gestore del locale, è stato arrestato un 37enne dipendente di una locale ditta edile.
La Spezia – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di La Spezia hanno eseguito, in flagranza di reato, l’arresto di Giovanni Cellini, 40enne gestore del bar sito all’interno del Palazzo di Giustizia della Spezia, e di Armando Morinaj, 37enne dipendente di una locale ditta edile.
Stamani 25 febbraio i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno effettuato, nei pressi del Palazzo di Giustizia, un controllo nei confronti di un soggetto, trovato in possesso di 3 grammi di cocaina. La conseguente perquisizione all’interno del “Caffè del Tribunale” ha consentito ai militari di rinvenire, grazie all’unità cinofila, ulteriori 50 grammi di sostanza stupefacente nella disponibilità del titolare.
L’attenzione degli investigatori si concentrava quindi sul 37enne di origini albanesi, Morinaj appunto, possibile fornitore dello stupefacente rinvenuto nei locali del bar. Durante le perquisizioni eseguite presso l’abitazione ed il garage di quest’ultimo venivano rinvenuti e sottoposti a sequestro 550 grammi di cocaina, confezionata in panetti da 100 e da 50, oltre a 120 grammi circa di hashish.
Il bar del Tribunale veniva utilizzato esclusivamente come luogo di detenzione di stupefacenti ma non risultano cessioni a personale del Palazzo di Giustizia.
I due uomini sono stati arrestati. Cellini verrà processato in data odierna con giudizio direttissimo mentre proseguiranno le indagini nei confronti del Morinaj.