Aggressione aggravata da parte del portiere 42enne con precedenti, vittima soccorsa dal 118 e medicata in ospedale.
Perugia – La polizia è intervenuta presso un esercizio commerciale in località Madonna Alta dove era stata segnalata un’aggressione, al termine del quale ha tratto in arresto un cittadino italiano, classe 1983, gravato da numerosi precedenti di polizia, per il reato di lesioni personali aggravate.
Il 42enne, addetto al servizio di portierato dell’esercizio commerciale, sospettando che un cliente – a lui noto, affetto da problemi di salute – avesse occultato della merce nei propri indumenti, lo ha avvicinato, iniziando una discussione che è velocemente degenerata in una violenta aggressione ai danni di quest’ultimo, il quale, nell’occorso, è stato raggiunto da calci e pugni.
I poliziotti giunti sul posto, hanno soccorso la vittima, affidandola alle cure dei sanitari del 118, sopraggiunti poco dopo, i quali l’hanno condotta presso il locale nosocomio, dove gli sono state diagnosticate lesioni personali giudicate guaribili in 30 giorni.
Gli agenti delle volanti hanno poi visionato le immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza, constatando quanto avvenuto poco prima.
Per questi motivi, visti anche i precedenti, il 42enne è stato accompagnato in Questura dove, al termine delle attività di rito, è stato tratto in arresto e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, trattenuto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza con il quale il G.I.P. ha convalidato il provvedimento.