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Clandestini diretti in Francia fermati dalla Gdf di Cuneo, in manette trafficante

Un cittadino di nazionalità pakistana, è stato arrestato in flagranza di reato per violazione delle leggi sull’immigrazione.

Cuneo – Un’auto sospetta diretta verso il confine francese, con all’interno undici persone, ammassate l’una sull’altra, di cui tre stipate nel bagagliaio. La scoperta di clandestini diretti in Francia è stata fatta dalla Guardia di Finanza nel corso del monitoraggio contro l’immigrazione clandestina. Dal controllo dei documenti di identità è risultato che alcuni passeggeri ne erano totalmente sprovvisti, mentre altri possedevano unicamente il passaporto della nazione estera di provenienza. Dalle successive operazioni di foto segnalamento, nove delle undici persone non erano mai state censite in Italia, una aveva un decreto di rigetto dell’istanza di asilo e solamente l’autista del mezzo risultava presente sul territorio, ma con permesso di soggiorno scaduto.

Dalle successive operazioni di foto segnalamento, nove delle undici persone non erano mai state censite in Italia, una aveva un decreto di rigetto dell’istanza di asilo e solamente l’autista del mezzo risultava presente sul territorio, ma con permesso di soggiorno scaduto. Quest’ultimo, un cittadino di nazionalità pakistana, è stato arrestato in flagranza di reato per violazione delle leggi sull’immigrazione, in quanto individuato come trafficante di uomini. Il reato prevede la reclusione da 6 a 16 anni e la multa di 15mila per ogni persona trasportata illegalmente. Il veicolo utilizzato per il trasporto delle persone è stato posto sotto sequestro.

Il viaggio verso la Francia sarebbe costato ai viaggiatori, poi risultati di nazionalità indiana, nepalese e pakistana, una somma variabile da 150 a 500 euro a persona, da corrispondersi all’autista all’arrivo oltralpe.

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