Il 36enne crolla davanti al gip e confessa l’omicidio della ex compagna, trovata morta nella sua abitazione sabato scorso.
Salerno – “Sì, sono stato io, l’ho uccisa io”. Durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip, Christian Persico, 36 anni, ha ammesso di aver ucciso Tina Sgarbini, 47 anni, trovata senza vita sabato scorso nella sua abitazione di via Monsignor Franchini, frazione Votraci, a Montecorvino Rovella, in provincia di Salerno.
Il confronto con il magistrato, riporta Repubblica, è durato circa due ore. Il difensore di Persico, Michele Gallo, ha dichiarato che l’uomo è apparso affranto, segnando di essere già in precedenza entrato in uno stato di grave disagio psicologico, fino a tentare il suicidio prima di essere fermato dai carabinieri.
Sabato scorso, dopo lunghe ricerche, Persico era stato rintracciato e catturato dai carabinieri e sottoposto a fermo di indiziato di delitto, con trasferimento nella casa circondariale di Salerno-Fuorni. La donna, madre di tre figli nati da una precedente relazione, è stata trovata riversa sul pavimento della propria abitazione.
La Procura ha già disposto l’autopsia, che sarà eseguita all’ospedale di Eboli dal medico legale Marina D’Aniello, con l’obiettivo di chiarire le cause precise della morte: al momento le ipotesi più accreditate sono strangolamento o soffocamento.