Cede il tetto del capannone, elettricista 29enne precipita da 10 metri e muore

Incidente fatale vicino a Latina. Valerio Salvatore, romano, stava sistemando un cavo quando la copertura ha ceduto.

Latina – Ennesimo tragico incidente sul lavoro. Valerio Salvatore, 29 anni di Roma, è morto cadendo dal tetto di un’azienda a Campoleone, in provincia di Latina. Il giovane è precipitato da un’altezza di circa 10 metri mentre si trovava in una ditta sulla Nettunense, tra Aprilia e Lanuvio. Lavorava per l’impresa Fazel Impianti come elettricista e operaio e stava svolgendo lavori per sistemare un cavo elettrico su parte del tetto del capannone che, secondo quanto appreso, presentava delle parti in eternit. A un certo punto, per cause ancora da accertare, il tetto ha ceduto facendolo precipitare.

Immediato è scattato l’allarme al personale del 118. Nonostante i tentativi di rianimazione, per Valerio Salvatore non c’è stato nulla da fare. Sul posto, oltre i medici, anche i carabinieri di Lanuvio, il personale del servizio prevenzione e sicurezza del lavoro e della Asl. Adesso si indaga per ricostruire la dinamica della tragedia. La procura di Velletri ha aperto un fascicolo per omicidio colposo. L’obiettivo sarà quello di verificare le condizioni di sicurezza sul lavoro. La porzione del capannone dove è avvenuto il cedimento è stata sequestrata.

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