Catturato a Pavia il maestro delle “truffe dell’amore”: era evaso dal carcere di Firenze

Il sessantenne si era rifugiato a casa di una donna conosciuta tramite una app di incontri. Localizzato e arrestato dalla polizia.

Pavia – Per non smentire la sua fama di seduttore seriale aveva trovato riparo a casa di una donna conosciuta on line. E proprio nel suo ultimo rifugio, a Pavia, è stato arrestato un sessantenne italiano, evaso dal carcere di Firenze, noto per le sue abilità nelle cosiddette “truffe dell’amore”, un raggiro che consiste nell’usare profili falsi per creare finte relazioni amorose al fine di truffare economicamente le vittime alle quali, una volta entrato in confidenza, l’uomo spillava soldi a tutto spiano.

L’operazione che lo ha riportato in carcere è scattata grazie a una segnalazione proveniente dalla Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica di Avellino, che indicava la possibile presenza dell’evaso nella città di Pavia. La Polizia Postale, insieme alla Squadra mobile di Pavia, ha avviato un’indagine approfondita, che ha confermato non solo la fuga dell’uomo, ma anche la pendenza di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Livorno, con una condanna di 2 anni, 7 mesi e 14 giorni ancora da scontare.

Un team investigativo composto da agenti della Squadra Mobile e della Sezione Operativa Sicurezza Cibernetica ha iniziato le ricerche, riuscendo a localizzare l’evaso, che si nascondeva presso l’abitazione di un’altra donna conosciuta tramite una piattaforma di incontri.

Grazie a un’operazione di sorveglianza e pedinamento, gli agenti sono riusciti a catturarlo in flagranza di reato per evasione e in esecuzione del provvedimento emesso dalla Procura di Livorno. L’operazione ha coinvolto diverse unità specializzate della Polizia di Stato. L’uomo è stato trasferito al carcere di Vigevano.

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