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"Baby Gang" aggressioni

Catturati 3 piccoli balordi per vandalismo e aggressioni

Violenti raid notturni: tre minorenni collocati in comunità. Una gang di giovani delinquenti in erba dediti alle aggressioni, rapine, lesioni e sequestro di persona.

Roma – Gli agenti della polizia di Stato del IX Distretto Esposizione, a seguito di attente e scrupolose indagini coordinate dalla Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare di collocamento in comunità nei confronti di 3 adolescenti gravemente indiziati, a vari titolo ed in concorso fra loro, dei reati di atti persecutori, sequestro di persona, violenza privata e lesioni personali.

I 3 facevano parte di un gruppetto di circa 15-20 ragazzi che stavano creando il panico tra i residenti e i negozianti del Laurentino 38, prendendo di mira in modo particolare un artigiano, vari uffici del Comune ed una farmacia.

I giovani, tra i quali i tre indagati, in numerose occasioni, oltre ad aver lanciato dal II ponte sassi alle persone ed alle auto in transito, avevano vessato un artigiano di origini siriane; lo stesso aveva chiesto più volte l’intervento delle Forze dell’ordine anche per aver ricevuto varie minacce, tra cui quella di bruciargli il negozio nel quale lavorava e viveva. In diverse occasioni, durante la notte, la sua saracinesca è stata presa a sassate e danneggiata con il fuoco e lui stesso è stato aggredito e picchiato in strada.  In un’occasione l’uomo era stato fermato all’interno della sua bottega dal gruppo che aveva bloccato la saracinesca con una grossa panchina, bersagliando con una sassaiola il negozio: solo grazie all’intervento delle Volanti della polizia di Stato il branco era scappato e l’uomo liberato.

I fatti criminosi, in particolare le sassaiole, hanno riguardato una farmacia e gli uffici comunali, costringendo i dipendenti a barricarsi all’interno sino all’intervento delle pattuglie.

Le indagini, svolte anche con modalità tecniche, hanno permesso di identificare 6 ragazzi, 3 dei quali minorenni; proprio in riferimento a questi ultimi, la magistratura specializzata ed in particolare il Pubblico Ministero minorile, ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale per i minorenni di Roma l’emissione di una misura cautelare: nello specifico il GIP ha deciso di adottare per i 3 giovani il collocamento in comunità al fine di allontanarli dal contesto socio ambientale in cui vivono ed indurli a modificare il lor stile di vita. Sono stati gli stessi poliziotti del IX Distretto ad eseguire la misura.

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