falsi corrieri

Catturata la banda dei “falsi corrieri”

Operazione di polizia contro un gruppo criminale dedito ai furti nel settore tessile: 7 arresti a fronte di 18 furti consumati con tecnica dei “falsi corrieri”.

Verbania – I carabinieri del Nucleo investigativo, coadiuvati dal personale dei comandi Arma locali, hanno portato a termine una vasta operazione volta all’esecuzione di misure cautelari personali emesse dal G.I.P. del tribunale. Le misure hanno riguardato 7 persone, di cui 5 sono state poste in carcere e 2 agli arresti domiciliari, accusate di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti in danno di imprese del settore tessile.

L’attività investigativa ha avuto origine da due episodi di furto, che hanno colpito due aziende produttrici di capi di abbigliamento di alta moda. Il gruppo criminale è stato attribuito a ben 18 furti aggravati, di cui uno tentato, ai danni di varie aziende del nord Italia. L’approccio utilizzato dai criminali è stato la tecnica dei “falsi corrieri”, articolata in due fasi.

Nella prima fase, il “telefonista” del gruppo criminale, operante dalla città di Napoli, contattava numerose aziende simulando di essere corrieri incaricati del ritiro di merce. L’obiettivo era individuare chi avesse merce in pronta consegna e organizzare il ritiro in modo fraudolento. Grazie a un meticoloso monitoraggio telefonico, il gruppo individuava le aziende con consegne pianificate e orchestrava i furti.

La seconda fase consisteva nell’impossessamento della merce da parte dei falsi corrieri. Essi si presentavano presso i magazzini aziendali indossando divise di note società di logistica, e ingannavano gli ignari dipendenti consegnando loro la merce sottratta.

Durante le indagini, sono stati documentati 18 episodi distinti di furti commessi in province come Udine, Como, Torino, Milano, Bologna e altre. Complessivamente, 14 indagati sono stati coinvolti a vario titolo nei furti. L’azione delle forze dell’ordine ha consentito il recupero e la restituzione della merce trafugata per un valore complessivo di circa 400.000 euro.

L’organizzazione criminale, con un capo e tre batterie di finti corrieri, è stata individuata e smantellata dai carabinieri. L’azione ha permesso di bloccare i falsi corrieri durante i furti, recuperare la merce e arrestare alcuni membri del gruppo.

Uno degli episodi più rilevanti è avvenuto a Milano, dove i falsi corrieri sono stati fermati prima di imboccare l’autostrada. La refurtiva, che consisteva in capi di alta moda, è stata recuperata insieme a numerose divise usate dai falsi corrieri per ingannare i magazzinieri.

I 7 destinatari delle misure restrittive sono stati individuati in diverse località, tra cui Napoli, Arluno e San Giuseppe Vesuviano. Gli arresti hanno coinvolto soggetti con ruoli diversi all’interno dell’organizzazione criminale.

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