Colpo bene assestato dalla DDA etnea ai vertici del clan mafioso dei Laudani operanti nel randazzese. Più di 30 i soggetti collusi coinvolti. Le operazioni di polizia ancora in corso.
Catania – Oltre 200 carabinieri del Comando Provinciale hanno terminato di eseguire un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale etneo, nelle provincie di Catania, Cagliari e Rimini.
Più di 30 gli indagati, accusati di “associazione di tipo mafioso”, “estorsione”, “associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti”, “detenzione illegale di armi e munizioni” e “concorso in violazione di domicilio aggravata da violenza sulle cose a mezzo di incendio”, reati aggravati dal metodo mafioso.
Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, hanno consentito di individuare i componenti del gruppo mafioso operante nel randazzese ed inquadrato nel clan Laudani.
Dall’attività investigativa sono emerse anche ipotesi di scambio elettorale politico-mafioso.