Il portavoce Ciambriello anticipa: “Consegneremo il nostro documento-appello con le richieste da mettere urgentemente in atto”.
Roma – Dopo innumerevoli richieste di incontro e una manifestazione nazionale, i Garanti dei detenuti domani saranno ricevuti dal ministro della Giustizia Carlo Nordio. Si terrà domani 11 marzo alle ore
17.30 il faccia a faccia tra il portavoce della Conferenza dei Garanti territoriali delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale Samuele Ciambriello e una delegazione di Garanti territoriali con il Guardasigilli. Il ministro riceverà i Garanti nella sede del Ministero della Giustizia, in via Arenula a Roma.
“Come portavoce nazionale della Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale, ringrazio il ministro Nordio – afferma Ciambriello – che riceverà me e una delegazione di Garanti. Consegneremo a lui il nostro documento-appello con le richieste che riteniamo debbano essere urgentemente messe in atto. Lo sguardo sul mondo penitenziario di noi Garanti è una fotografia in bianco e nero. Chiediamo – fa sapere – che vengano introdotte buone prassi, miglioramenti che il Dipartimento della Amministrazione penitenziaria può attuare sin da subito“.
L’emergenza carcere “merita un’attenzione costante e concreta da parte della politica e delle istituzioni: il
carcere è una polveriera. Per noi – conclude il portavoce della Conferenza dei Garanti – è chiaro che serve costruire un sistema penitenziario che sia nuovo nel trattamento, nell’affettività, nella concessione delle misure alternative, nella depenalizzazione dei reati minori, nell’umanizzazione della pena”.