Raffica di operazioni in tutta Italia per contrastare la produzione e la vendita di botti artigianali e pericolosi.
Nel corso di una serie di operazioni condotte in tutta Italia, le forze dell’ordine hanno sequestrato un ingente quantitativo di fuochi d’artificio illegalmente detenuti. Le operazioni sono state condotte dalla Questura di Roma, dal Comando Provinciale di Palermo, dalla Guardia di Finanza di Siracusa e dai finanzieri di Vicenza.
A Palestrina, i poliziotti del commissariato di Frascati hanno sequestrato 441 pezzi di materiale pirotecnico, alcuni dei quali di fattura artigianale, per un totale di 130 kg di polvere da sparo. Il materiale, contrassegnato con nomi fantasiosi come “Cobra 100”, “Diabolik”, “Rambo”, “Rambo 2” e “Fire Storm”, era detenuto illegalmente da un uomo di 57 anni, che è stato denunciato in stato di libertà.
A Palermo, i finanzieri hanno sequestrato circa 1,2 milioni di artifizi pirotecnici per un peso complessivo di oltre 2,7 tonnellate. A Siracusa, le Fiamme gialle hanno sequestrato oltre 6 tonnellate di fuochi d’artificio, tra cui bengala, fontane e batterie contenenti circa 670 kg di polvere pirica attiva, detenuti illegalmente in locali nel centro di Avola.
A Gualdo Tadino, i militari hanno sorpreso un uomo che vendeva abusivamente oltre 20 kg di fuochi d’artificio. Durante una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo, sono stati rinvenuti ulteriori 400 kg di fuochi d’artificio e 10 kg di ordigni esplosivi artigianali, tra cui numerose bombe carta e due batterie pirotecniche collegate in serie.
A Roma, i militari del Gruppo Pronto Impiego hanno rinvenuto, a bordo di tre furgoni, oltre 310.000 artifici pirotecnici, pari a circa 6.000 chilogrammi di materia esplodente. Infine, a Vicenza, i finanzieri hanno sequestrato oltre 700 articoli pirotecnici.