Progetti sul territorio per la comunicazione e prevenzione: stanziati 55 milioni di euro. Le necessità di passare all’azione era stata sollevata dal ministro Musumeci.
Napoli – Un piano straordinario, articolato in 5 punti, per analizzare la vulnerabilità delle zone colpite dal fenomeno bradisismico nei Campi Flegrei. Lo stabilisce il provvedimento approvato in via definitiva dal Senato che prevede studi, programmazione, progetti sul territorio per la comunicazione e per la prevenzione del rischio sismico. Il tutto con un finanziamento di 55 milioni di euro fino al 2025. La necessità del piano era stata sollevata dal ministro per la Protezione civile Nello Musumeci, sottolineando che esisteva un piano territoriale sul vulcano ma non sul bradisismo.
Un’altra disposizione finanziaria riguarda il personale della Regione Campania direttamente impiegato nelle attività che non deve superare le dieci unità, e come lavoro straordinario non deve eccedere le “cinquanta ore mensili pro capite per un periodo di dodici mesi, entro il limite massimo complessivo di 50.000 euro per il 2024”.
Tra i punti del piano straordinario: uno studio di microzonizzazione sismica di livello tre; un’analisi della vulnerabilità sismica dell’edilizia privata, in particolar modo finalizzata all’individuazione di idonee misure di mitigazione e alla stima del relativo fabbisogno finanziario; un’analisi della vulnerabilità sismica dell’edilizia pubblica per arrivare a un primo piano di misure per la relativa mitigazione con un apposito cronoprogramma. Infine, l’ultimo punto del piano straordinario è quello che riguarda un programma di implementazione del monitoraggio sismico e delle strutture.
Il provvedimento prevede anche un piano di comunicazione coordinato dalla Regione Campania per il potenziamento delle iniziative nella zona rossa Per quanto riguarda i rischi si prevedono attività che coinvolgono il volontariato e specifiche forme di comunicazione per le persone con disabilità.
Per affrontare un’eventuale emergenza sono incluse “procedure operative” e relative esercitazioni.