Una coppia di cittadini cinesi ha tentato di sostenere l’esame per la patente avvalendosi di un “suggeritore” collegato tramite un auricolare. Tentativo fallito, denuncia assicurata.
Cagliari – Studiare per sostenere un esame è faticoso, ma se conosci a stento l’italiano è davvero impossibile. Per questo motivo due cittadini cinesi, di 44 e 28 anni, che volevano prendere la patente alla motorizzazione civile di Cagliari, hanno provato a truccare l’esame, con l’aiuto di un tecnico informatico italiano.
L’imbroglio è stato scoperto dai poliziotti della Squadra mobile cagliaritana che sono intervenuti interrompendo la sessione d’esame. I tre sono stati denunciati in stato di libertà e dovranno rispondere, in concorso tra loro, del reato di “presentazione di lavori opera di altri”, che prevede sino a tre anni di reclusione.
I due stranieri erano attrezzati con una microcamera nascosta fra i vestiti, che riprendeva la scheda con i quiz, e le risposte arrivavano dal complice tramite un auricolare connesso a un mini-modem. L’uomo era appostato in una macchina nelle vicinanze, e cercava le soluzioni su Internet utilizzando un tablet.
Uno dei due esaminandi era riuscito a superare la prova, mentre l’altro, nonostante fosse stato “aiutato”, non c’era riuscito. Microcamere, modem, auricolari e tablet sono stati sequestrati.