Cadavere carbonizzato di un negoziante in un’auto a Castellammare di Stabia: è suicidio?

Da un filmato si vede la vettura prendere fuoco: il sospetto è che sia stato l’uomo ad appiccare il rogo con un liquido infiammabile.

Napoli – Un’auto ha preso fuoco stamani su una strada al confine tra Castellammare di Stabia e Torre Annunziata, Napoli. Ad allertare i vigili del fuoco alcuni passanti. I pompieri hanno spento le fiamme e hanno trovato, riverso sul sedile, il cadavere di un uomo carbonizzato.

I carabinieri sono risaliti all’identità della vittima grazie alla targa della macchina, risparmiata dall’incendio: la proprietaria sarebbe la moglie dell’uomo morto carbonizzato, un negoziante sessantenne che, come ogni mattina, era uscito di casa intorno alle 6 per aprire la sua attività commerciale. Secondo le prime informazioni, oggi però avrebbe fatto un percorso diverso dal solito, dirigendosi verso via Napoli.

A documentare l’accaduto sono le registrazioni dei sistemi di videosorveglianza della zona, subito acquisite dai carabinieri. Dal filmato si vede ad un certo punto l’auto prendere fuoco: il sospetto è che sia stato l’uomo ad appiccare il rogo con l’utilizzo di un liquido infiammabile dall’interno della vettura. Ignoti i motivi del gesto. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

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