Tragedia nel Ravennate: bracciante 38enne muore schiacciato dalle forche del muletto

L’incidente è avvenuto tra Solarolo e Castel Bolognese. In corso gli accertamenti della Procura e degli ispettori del lavoro.

Ravenna – Ennesima morte bianca. Un bracciante agricolo di 38 anni, di origine albanese, è morto nel pomeriggio di ieri in seguito a un tragico infortunio sul lavoro avvenuto in una azienda agricola situata tra Solarolo e Castel Bolognese, nel Ravennate. Secondo le prime ricostruzioni fornite dalla stampa locale, l’uomo si trovava da solo mentre manovrava un muletto di grosse dimensioni. Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, ma pare che il lavoratore sia stato schiacciato dalle forche del mezzo.

A dare l’allarme sono stati i familiari, preoccupati perché non rispondeva al telefono. Una volta giunti sul posto, i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso.

Schiacciato dal muletto: in corso le indagini

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia locale, i Vigili del Fuoco e gli ispettori della Medicina del Lavoro dell’Ausl Romagna. La Procura ha disposto il sequestro del muletto e aperto un’inchiesta per chiarire cause e responsabilità della tragedia.

L’uomo viveva da tempo a Castel Bolognese ed era stato recentemente raggiunto dalla sua famiglia in Italia, circa un anno fa.

Una morte che riapre il tema della sicurezza

L’ennesimo incidente mortale sul lavoro riporta al centro dell’attenzione il tema della sicurezza nelle campagne italiane, dove troppo spesso i lavoratori, specialmente stranieri, operano in condizioni precarie e senza adeguate tutele.

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