La donna, una 51enne italiana, lo aveva cacciato di casa a causa del suo comportamento geloso e violento.
Bologna – I carabinieri del Nucleo Radiomobile di Bologna hanno arrestato, in flagranza di reato, un 42enne originario del Marocco, disoccupato e noto alle forze dell’ordine, per atti persecutori nei confronti della ex compagna. I militari, su disposizione della Centrale Operativa, hanno eseguito un intervento in via Caduti di Casteldebole, in quanto alcuni residenti avevano segnalato una violenta lite tra alcune persone.
Al momento del loro arrivo, dopo pochi istanti, i carabinieri hanno trovato il 42enne il quale ha riferito di essere stato aggredito da alcuni suoi connazionali senza un giustificato motivo. In attesa dell’arrivo del personale del 118, i carabinieri hanno chiesto all’uomo il motivo della propria presenza in quella via e lui ha dichiarato di trovarsi lì per prendere alcuni effetti personali presso l’abitazione della ex compagna.
Dopo un accurato controllo, però, i carabinieri hanno scoperto che l’uomo si trovava in quella zona per tentare di recuperare il rapporto con la ex, una 51enne italiana, la quale non aveva alcuna intenzione di riallacciarlo. Non accettando tale rifiuto, il 42enne ha iniziato ad insultare la donna minacciandola di morte.
Difatti, la 51enne ha riferito ai militari di aver denunciato già tempo fa l’ex compagno per i continui maltrattamenti psicofisici posti in essere dallo stesso nei propri confronti, causa una gelosia morbosa, e che pertanto era stato allontanato dalla casa familiare.
Appurato ciò, dopo aver contattato il pm di turno e su sua disposizione, i carabinieri hanno arrestato il 42enne e lo hanno tradotto presso la Casa Circondariale ”Rocco D’Amato” di Bologna.