Blitz a Malpensa: sequestrati 4mila farmaci illegali destinati al mercato italiano

Operazione congiunta GdF e Dogane: scoperti medicinali non autorizzati, privi di etichette e potenzialmente pericolosi per la salute pubblica.

Varese – Un’operazione di controllo serrato condotta durante l’estate dai finanzieri del Gruppo Malpensa e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha portato al sequestro di 3.761 farmaci illegali introdotti in Italia senza le necessarie autorizzazioni sanitarie.

I medicinali, privi di certificazione e non conformi alle normative vigenti, rappresentavano un potenziale pericolo: potevano contenere principi attivi alterati o in quantità diverse da quelle consentite. Molti erano senza etichettatura in lingua italiana, un requisito fondamentale per la tracciabilità e l’uso corretto.

Le verifiche sono avvenute nello scalo varesino grazie a un’analisi mirata dei flussi di passeggeri e merci, con l’ausilio di strumenti tecnologici avanzati e l’esperienza maturata dalle forze in campo. I prodotti erano occultati nei bagagli personali o dichiarati come beni di uso comune, nel tentativo di eludere i controlli.

Le indagini proseguono per individuare i responsabili e smantellare l’eventuale rete di distribuzione clandestina che alimenta il mercato nero di farmaci non autorizzati. L’operazione conferma l’impegno delle autorità nel contrasto ai traffici illeciti che minacciano la salute pubblica e dimostra l’efficacia di un sistema di controllo integrato e proattivo negli scali aeroportuali strategici come Malpensa.

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