Milano – Blitz degli ambientalisti di Extinction Rebellion nel primo pomeriggio di oggi a Milano e a Venezia. Gli attivisti hanno versato fluoresceina, un liquido colorante verde fosforescente- che, assicurano, non è dannoso – nelle acque del Naviglio Grande e del Canal Grande, per protesta contro le gravi condizioni dell’ambiente. Manifestazioni si stanno svolgendo in contemporanea anche a Roma e Bologna. Apparsi anche striscioni: a Venezia “Cop28: mentre il governo parla noi appesi a un filo”, a Milano “Il governo parla, la terra affonda”.
Gli attivisti protestano in particolare contro l’inefficacia delle discussioni che si stanno svolgendo alla Cop 28: fra i loro obiettivi anche il direttore del forum internazionale, che accusano di essere legato agli interessi delle compagnie petrolifere.
Solo due giorni fa a protestare erano stati i giovani di “Ultima Generazione”, che hanno preso di mira la Basilica di San Marco con un lancio di fango liquido misto a cioccolato.
De Corato (FdI): Per gli eco-imbecilli serve il Daspo urbano
«A meno di un mese dall’ultimo episodio avvenuto in viale Lucania, oggi questi eco-imbecilli hanno deciso di colorare di verde le acque del Naviglio Grande e ancora una volta hanno inveito contro il Governo. Da luglio ad oggi questo è il 5° episodio da parte di questi soggetti! E’ necessario che, al più presto, venga applicato loro il “daspo urbano” perché limitano e impediscono la libera accessibilità e fruizione di infrastrutture e aree di trasporto e, come ha proposto il Ministro della Cultura Sangiuliano, gli venga inflitta una sanzione amministrativa salatissima. Basta con azioni di questo tipo, Milano non può sottostare a diktat di “quattro disperati”». Così l’On. di Fratelli d’Italia, ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera e membro della Commissione d’inchiesta alla Camera sulla Sicurezza e sul degrado delle Periferie in Italia, Riccardo De Corato.