Blitz antimafia contro l’occupazione abusiva

La polizia di Stato interviene per impedire l’esproprio illecito di un alloggio popolare. Coinvolti anche due minori. Rinvenuti oggetti rubati e telefoni destinati a un detenuto.

Putignano – Alle prime luci dell’alba la polizia di Stato, su delega di questa Direzione Distrettuale Antimafia e della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, ha eseguito una serie perquisizioni nel quartiere di San Pietro Piturno nel Comune di Putignano ove era stata segnalata l’occupazione abusiva di alcuni alloggi di edilizia popolare.

L’intervento origina da un episodio di allontanamento forzato ai danni di una famiglia dalla propria legittima abitazione da parte di alcuni esponenti della criminalità organizzata che, con minacce e intimidazioni, hanno costretto il nucleo famigliare ad abbandonare la loro casa. Solo il successivo intervento della polizia ha impedito che l’appartamento potesse essere abusivamente occupato impedendo, in tal modo, che i propositi illeciti di tali soggetti potessero realizzarsi e assicurando il rispetto della legalità.

Le perquisizioni, che hanno visto l’impiego di circa 100 uomini tra personale della Squadra Mobile, del Commissariato di P.S. di Putignano, del Reparto Prevenzione Crimine e della Polizia Scientifica, con il supporto di un elicottero del 9° Reparto Volo di Bari e due unità cinofile, hanno interessato diversi soggetti, tra cui due minori, coinvolti, a vario titolo, in tale vicenda nei cui confronti è stata contestata l’ipotesi di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Nel corso delle perquisizioni sono stati, inoltre, rinvenuti anche oggetti appartenenti al nucleo famigliare allontanato, tra cui numerose statuette di una nota marca di oggettistica da collezione dal valore di diverse migliaia di euro, sottratte dagli indagati nonché, occultati all’interno di una busta della spesa, due telefoni che si ritiene, da come accertato nel corso delle indagini, potessero essere destinati a uno degli indagati attualmente detenuto per altra causa.