Blitz contro il gioco illegale a Taranto: sequestrati 20 apparecchi e scoperti due centri scommesse clandestini

Operazione congiunta della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane: 11 responsabili segnalati, oltre 210mila euro di sanzioni per gioco non autorizzato in circoli della provincia.

Taranto – Nel corso di controlli mirati condotti a Taranto e provincia, le Fiamme Gialle ioniche, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno scoperto due centri scommesse non autorizzati. L’operazione è stata condotta in concomitanza con le partite della Fase a gironi del Mondiale di calcio per club, evento che ha attirato l’attenzione su attività di scommesse sospette.

Durante il piano di interventi, nato da approfondite analisi di rischio congiunte, sono stati sequestrati 20 apparecchi da gioco elettronici non collegati alla rete telematica dell’Agenzia, e quindi non autorizzati. I dispositivi erano collocati in circoli ricreativi sparsi sul territorio provinciale, utilizzati per praticare il gioco d’azzardo senza alcun controllo.

Al termine dell’attività, sono 11 i soggetti segnalati alle autorità competenti, mentre le sanzioni amministrative irrogate ammontano a oltre 210.000 euro. Sono in corso accertamenti fiscali per verificare l’eventuale evasione del Prelievo Unico Erariale, il tributo sulle giocate.

La collaborazione tra Guardia di Finanza e Agenzia Dogane, sancita da un apposito Protocollo d’intesa, mira a salvaguardare i giocatori, in particolare i minori, da proposte di gioco illegali e insicure, rafforzando il presidio sul territorio.

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