Bergamo, ucraino 38enne ammazzato di botte davanti a un bar

È successo a Casazza, lungo la statale del Tonale. Un italiano è stato fermato, un nordafricano è fuggito ed è ricercato.

Bergamo – Un uomo è stato ucciso nella tarda serata di ieri, 19 agosto, a Casazza nel Bergamasco. La vittima è Mykola Ivasiuk, ucraino di Leopoli, morto a seguito di un violentissimo pestaggio avvenuto di fronte al Rosy Bar, vicino al parcheggio del supermercato Migros, proprio a ridosso della statale del Tonale. L’uomo abitava nella palazzina di fronte al luogo della tragedia

Scattato l’allarme, il 118 ha inviato sul posto un’ambulanza della Croce blu di Lovere. I sanitari hanno tentato le manovre di rianimazione ma non c’è stato niente da fare. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Clusone.

Secondo quanto riporta Beramonews.it, Mykola Ivasiuk, 38 anni, lavorava un po’ come badante e un po’ nel settore dell’ortofrutta ed era in Italia da una decina d’anni. Con lui la madre e il fratello. Aveva una figlia di 16 anni, nata da una relazione poi terminata con una connazionale che oggi vive in Polonia.

La scena del pestaggio sarebbe stata ripresa dalle telecamere. Uno dei due presunti aggressori, un uomo di nazionalità italiana, è stato subito fermato e portato in caserma. L’altro, un nordafricano, si è dato alla fuga ed è ricercato.

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