Blitz della Gdf che ha provveduto al sequestro delle schede presenti all’interno delle newslot e dell’importo incassato, circa 6mila euro.
Bari – Militari della Guardia di Finanza con i funzionari dell’Agenzia Dogane e Monopoli, nell’ambito di un piano coordinato di interventi per il contrasto al gioco illegale ed irregolare, nei giorni scorsi hanno elevato sanzioni amministrative per circa 90mila euro, tributarie per 900mila euro e posto sotto sequestro amministrativo 9 apparecchi/congegni da divertimento e intrattenimento. In attuazione delle linee guida fissate nel protocollo d’intesa siglato in data 3 aprile 2023 tra la Guardia di Finanza e l’Agenzia, hanno elaborato un piano d’intervento nei confronti di centri scommesse e sale giochi ubicati nel territorio dell’area metropolitana di Bari.
Nel corso delle attività di controllo, è stata riscontrata la presenza di 6 apparecchi (in gergo, chiamati video Newslot o AWP), messi nella libera disponibilità di tutti gli avventori, non rispondenti alle caratteristiche indicate dal dettato legislativo. Sono stati, inoltre, rinvenuti 3 totem, apparecchiature non risultate collegate alla rete statale di raccolta gioco, che precludono, dunque, la lettura dei dati relativi alle somme giocate per la successiva quantificazione dell’imposta dovuta.
Nei confronti dei centri scommesse e sale giochi sottoposti ad ispezione, in considerazione del mancato pagamento del Prelievo Erariale Unico e/o dell’Imposta Unica, è stata constatata una evasione di circa 500mila euro, con correlate sanzioni tributarie per circa 900mila euro. Nei confronti degli esercizi ove sono state riscontrate irregolarità, si è provveduto al sequestro delle schede presenti all’interno delle newslot e dell’importo rinvenuto all’interno delle stesse (circa 6mila euro).