Il giovane ha taglieggiato il personale ed è finito in manette anche per resistenza a pubblico ufficiale.
Busto Arsizio – La Polizia di Stato è intervenuta presso un bar del centro cittadino a seguito di una grave minaccia ricevuta dai baristi. Un giovane di origini albanesi, già protagonista di un episodio violento il giorno precedente, è tornato con l’intento di “regolare i conti”, minacciando nuovamente i dipendenti e pretendendo denaro. Dopo essersi appostato fuori dal locale, l’uomo è stato rintracciato e arrestato poco dopo in un altro esercizio.
All’arrivo degli agenti, il giovane ha tentato di intimidire i poliziotti coinvolgendo alcuni connazionali presenti. Nonostante le resistenze e un tentativo di coinvolgere i Carabinieri dichiarando di essere vittima di un abuso di potere, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e indagato per estorsione e minacce.
Il Questore di Varese ha emesso nei confronti dell’uomo il “DASPO WILLY”, vietandogli per due anni l’accesso ai locali pubblici del centro di Busto Arsizio. La violazione di questo provvedimento può portare a pene severe, tra cui la reclusione fino a tre anni e una multa fino a 24.000 euro.