Autonomia: al via voto Commissione, con il “canguro” si vuole sconfiggere “il gambero”

Mancano 21558 emendamenti e il presidente Nazario Pagano ha annunciato la mossa: un solo voto per respingerne molti simili.

Roma – Il ddl sull’autonomia differenziata, finora bloccato dall’ostruzionismo dell’opposizione che voleva non procedere o al massimo procedere all’indietro al passo di “gambero” oggi dovrà recuperare le correnti avverse attraversate finora. La Commissione Affari costituzionali della Camera ha iniziato la seduta che dovrà concludere le votazioni sul ddl sull’autonomia differenziata. Il voto sul mandato al relatore è infatti previsto per le 18. Mancano da votare ancora 21558 emendamenti e il presidente Nazario Pagano ha annunciato, ieri sera all’ufficio di presidenza, che si procederà con il cosiddetto “canguro”, che permette con un solo voto di respingere un intero gruppo di emendamenti molto simili.

“Intendo procedere – ha spiegato Pagano – a votazioni a scalare, qualora siano stati presentati ad uno stesso testo una pluralità di proposte emendative tra loro differenti esclusivamente per cifre graduate. In tal caso, porrò in votazione la proposta emendativa che più si allontana dal testo originario e un determinato numero di emendamenti intermedi sino all’emendamento più vicino al testo originario, dichiarando assorbiti gli altri”.

Nazario Pagano

Contro il “canguro” e più vicino al “gambero”, il deputato di Avs Filiberto Zaratti, che ha esordito: “Volete andare avanti sulla strada dei vostri calcoli politici, noi siamo qui a difendere lo Stato, la sua unità, la sua integrità, confortati dai migliori costituzionalisti italiani”. Il deputato del Partito democratico, Gianni Cuperlo, sottolinea che il “disegno secessionista della Lega trova uno sbocco nello scambio indecente col premierato caro a Fratelli d’Italia. Proseguiremo la nostra opposizione in Parlamento e nel Paese convinti del dovere storico, politico e morale di fermare un attacco mai così esplicito ai diritti di cittadinanza di milioni di italiani”.

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