I partecipanti si stavano dirigendo, a piedi, verso Piazza Plebiscito per continuare le commemorazioni. Deceduto sul colpo un ex carabiniere di 81 anni.
Lanciano – Un’auto impazzita sulla folla della manifestazione del 25 aprile, guidata da un 80enne, ha provocato un morto e diversi feriti. Una tragedia accaduta a Lanciano, in provincia di Chieti. Una macchina guidata da un uomo ha imboccato a folle velocità la discesa di Via del Torrione, falciando diversi pedoni e schiantandosi alla fine contro un altro mezzo. Due di loro sono stati sbalzati con violenza in aria e poi sono ricaduti sull’asfalto. La manifestazione del 25 Aprile, organizzata dall’Anpi, si stava concludendo al monumento agli Eroi Ottobrini. I partecipanti si stavano dirigendo, a piedi, verso Piazza Plebiscito per continuare le commemorazioni. Poi la folle corsa dell’auto che ha travolto i pedoni.
La vittima, riporta Abruzzolive, è un ex carabiniere di 81 anni, morto sul colpo. Ferita invece una donna, trasportata all’ospedale di Lanciano. Colpiti, in maniera meno grave, anche altri, tra cui un ex assessore comunale, anche lei al Pronto soccorso del “Renzetti”. Il fatto è avvenuto anche di fronte ai turisti e ai pellegrini che si recavano al Miracolo Eucaristico. “Un botto terribile, fortissimo”, raccontano i testimoni. “La macchina è arrivata come un bolide contro la gente. Poteva essere una strage”. Sul posto vigili del fuoco, sanitari con le ambulanze e i carabinieri, oltre alla polizia locale. L’elicottero del 118 è andato via dopo essere atterrato.
A ricostruire quanto accaduto, il primo cittadino. “L’anziano che ha perso il controllo dell’auto era diabetico, hanno ipotizzato che avesse avuto un calo ipoglicemico. In realtà, appena sceso dalla vettura gli hanno misurato la glicemia, stava bene. Però lui urlava ‘mi si sono rotti i freni'”, ha dichiarato a LaPresse il sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, riferendo quanto raccontato da alcuni testimoni dell’incidente avvenuto stamane, verso le 10.30, nel corso delle celebrazioni del 25 Aprile. Al Pronto Soccorso dell’ospedale “Renzetti”, informa una nota della Asl Lanciano Vasto Chieti, sono arrivati il conducente dell’auto e due donne. Si attende l’esito degli esami radiologici per valutare l’entità dei traumi e della prognosi.
Saranno quasi certamente trattenuti in Osservazione Breve qualora non vengano evidenziate lesioni particolari che richiedano il ricovero.
Sull’accaduto sono in corso le indagini della Polizia: si tratta di chiarire come l’auto sia finita sul gruppo. Lo stesso conducente, molto provato per l’accaduto, non ricorda nulla dei momenti che hanno preceduto l’urto violento, se non di aver ripreso l’auto dopo aver partecipato al momento celebrativo.