aurora ruta

Parte in treno e scompare nel nulla a Torino: mobilitazione per la 17enne Aurora Ruta

Uscita senza telefono né soldi, la giovane astigiana è arrivata in stazione a Porta Nuova e poi se ne sono perse le tracce. L’appello della famiglia: “Chi sa qualcosa si faccia vivo”.

Asti – C’è grande apprensione per la sorte di Aurora Ruta, 17enne originaria di Portacomaro d’Asti scomparsa nel pomeriggio di lunedì 21 luglio a Torino. La ragazza era partita in treno per raggiungere la sorella nel capoluogo piemontese, ma dopo essere stata vista alle 17:40 all’uscita della stazione di Porta Nuova, di lei non si sono più avute notizie.

A rendere ancora più preoccupante il caso è un dettaglio insolito: Aurora ha lasciato a casa il cellulare, il portafoglio e i documenti. Con sé solo pochi effetti personali e un paio di ciabatte rosa. Un comportamento che ha fatto scattare immediatamente l’allarme nei familiari, in particolare nel padre, Sandro Ruta, che ha prontamente allertato le forze dell’ordine.

L’ultima traccia: la stazione di Porta Nuova

Secondo quanto ricostruito, Aurora è uscita dalla casa di famiglia a Portacomaro la mattina del 21 luglio. Dopo aver raggiunto la stazione ferroviaria di Asti, è salita sul treno delle 15:54 diretto a Torino. Una telecamera di videosorveglianza ha registrato la sua presenza mentre attraversava l’uscita della stazione torinese alle 17:40. Da quel momento, il silenzio assoluto.

Senza telefono, soldi né documenti

Un elemento che rende questa scomparsa particolarmente misteriosa è l’assenza di qualsiasi mezzo di comunicazione o sostegno economico. Aurora ha lasciato a casa telefono cellulare, portafoglio e documenti, un comportamento inusuale per chi si muove da sola in una grande città. L’unico indizio visibile resta l’abbigliamento che indossava al momento della scomparsa: maglietta bianca, pantaloncini neri e ciabatte rosa.

Ricerche estese tra Asti e Torino

Dopo la denuncia del padre, le forze dell’ordine hanno immediatamente attivato il protocollo per la ricerca delle persone scomparse. Le indagini si sono inizialmente concentrate tra Portacomaro e Asti, per poi spostarsi su Torino, con particolare attenzione alla zona attorno a Porta Nuova. Impegnate nelle ricerche pattuglie di polizia e carabinieri, unità cinofile, personale ferroviario e operatori della Prefettura.

Le operazioni di perlustrazione interessano parchi, piazze, locali pubblici e altri luoghi sensibili del centro cittadino, ma finora nessun avvistamento certo è stato registrato.

L’appello della famiglia e della scuola

Il padre di Aurora, Sandro Ruta, ha diffuso un appello accorato alla cittadinanza, rendendo pubblico il proprio numero di cellulare (334-8183265) e invitando chiunque possa avere informazioni utili a contattarlo direttamente. La sorella di Aurora ha fatto lo stesso, cercando di amplificare l’appello attraverso i social network.

Anche alcuni insegnanti e compagni di classe dell’Itis Artom di Asti, dove la ragazza ha appena concluso il terzo anno con ottimi risultati, si sono attivati diffondendo volantini e condividendo appelli online.

Aurora è alta 1 metro e 65, di corporatura minuta, con capelli castani e occhi scuri. La speranza, ora, è che qualcuno possa riconoscere il suo volto o ricordare di averla vista dopo l’uscita dalla stazione.

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