La vittima costretta a chiamare la madre per il riscatto. Ma gli agenti sono riusciti a liberare l’ostaggio. E’ caccia agli altri complici.
Roma – Lo hanno attirato nel parco di viale delle Palme con la scusa di una vendita di droga, ma l’obiettivo era sequestrarlo e costringerlo a chiedere un riscatto alla madre. Alle 4:00 del mattino, gli agenti del V Distretto Prenestino e del commissariato Torpignattara sono stati inviati in viale Palmiro Togliatti, indicata come luogo del riscatto dalla madre della vittima.
Secondo il racconto del giovane tossicodipendente, dopo aver comprato cocaina nella piazza del Quarticciolo, è stato avvicinato da due uomini che, minacciandolo con una bottiglia rotta, lo hanno portato in una zona buia del parco, dove lo hanno malmenato e rapinato della giacca, dell’orologio e del cellulare. Non soddisfatti, i due lo hanno costretto a chiamare la madre per richiedere soldi e carte di credito come riscatto. La madre, fingendo di accettare, ha immediatamente allertato il 1 1 2 (N.U.E.).
I poliziotti sono riusciti a intercettare la vittima in via delle Palme; mentre uno degli aggressori è fuggito, l’altro, un 24enne marocchino, ha raccolto una spranga e si è scagliato contro gli agenti. Con non poca difficoltà e utilizzando lo spray in dotazione, gli agenti sono riusciti a bloccarlo e a liberare la vittima. Il 24enne è stato arrestato e accusato di sequestro di persona a scopo di estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. La Procura di Roma ha ottenuto dal giudice la convalida dell’arresto e la sua custodia cautelare nel carcere di Regina Coeli.
Le indagini proseguono per individuare l’aggressore fuggito e altri eventuali complici.