Il Ducato è stato incendiato vicino a un ristorante per eliminare le prove. Continua la caccia al commando autore della rapina.
Sassari – E’ stato ritrovato ieri sera intorno alle 23:30, incendiato vicino a un ristorante, il furgone Ducato utilizzato dai rapinatori che in mattinata avevano assalto la sede Mondialpol di Caniga, portando via un bottino di circa 20 milioni di euro. Il mezzo è stato rinvenuto vicino all’ex cementificio alle porte di Sassari.
Sul posto sono intervenuti per primi i carabinieri del comando provinciale di Sassari e i vigili del fuoco. Successivamente, gli investigatori della squadra mobile, coordinati dalla Procura, hanno effettuato i rilievi sul furgone. Il mezzo, risultato rubato, era stato modificato con un’apertura nel tetto per facilitare il carico dei sacchi con il denaro.
Secondo gli inquirenti, la banda avrebbe avuto un rifugio nella zona di Sassari, dove ha nascosto i veicoli utilizzati per il colpo fino a venerdì sera, prima dell’assalto di stampo militare di sabato mattina. Il furgone Ducato è stato dato alle fiamme subito dopo la rapina per eliminare le prove.
Le indagini e la caccia ai responsabili proseguono in tutta l’isola. Il mezzo bruciato è stato sequestrato dalla magistratura e trasportato in un deposito per ulteriori accertamenti.
Indagini in corso
Gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire la dinamica dei fatti, identificare i responsabili e recuperare il bottino. Le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e le testimonianze raccolte potrebbero fornire elementi utili per le indagini.
Un appello alla collaborazione
La Procura e le forze dell’ordine invitano chiunque abbia informazioni utili a contattarle. Chiunque abbia visto movimenti sospetti o abbia informazioni sui rapinatori è pregato di fornire la propria testimonianza. La collaborazione dei cittadini è fondamentale per assicurare alla giustizia i responsabili di questo grave reato.
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