Il Comune aderisce alla protesta. Il sindaco Musella: “Al fianco di chi da sempre rappresenta un pilastro dell’economia italiana”.
Milano – L’Amministrazione comunale di Assago rinnova il suo impegno al fianco degli agricoltori, dopo aver manifestato solidarietà a gennaio nei confronti dei manifestanti che avevano fatto tappa in città con i loro trattori. Con una delibera unanime, la giunta Musella ha accolto l’appello del COPAI (Coordinamento Agricoltori e Pescatori Italiani) per sollecitare le Regioni ad attivare la declaratoria di crisi socioeconomica del settore e sensibilizzare il governo a proclamare lo stato di crisi per il comparto agricolo.
“Come abbiamo già detto – dichiara il sindaco Graziano Musella – siamo al fianco degli agricoltori per tutelare e salvaguardare una professione che da sempre rappresenta un pilastro dell’economia italiana. Aderendo alla protesta, oltre a difendere l’agricoltura italiana dalle importazioni selvagge dai paesi extra-UE, vogliamo garantire una filiera alimentare controllata, che assicuri qualità e tutela per i consumatori”.
Oltre all’adesione formale alla mobilitazione, il Comune di Assago si farà parte attiva per sollecitare il governo a riconoscere lo stato di crisi del settore agricolo e ad adottare misure straordinarie a sostegno delle piccole e medie imprese agricole, zootecniche e della pesca.
La crisi agricola in Italia è aggravata da vari fattori, tra cui l’aumento dei costi di produzione e delle materie prime; la concorrenza sleale delle importazioni da paesi con standard produttivi inferiori; le difficoltà climatiche che stanno mettendo a rischio i raccolti; la mancanza di sostegni adeguati per le imprese agricole e zootecniche.
L’iniziativa di Assago si inserisce in un movimento più ampio che vede le amministrazioni locali in prima linea nel supportare il settore primario, essenziale per l’economia e per la sicurezza alimentare del Paese.