L’esponente del gruppo misto all’opposizione attacca: “Fa male vedere il proprio Comune totalmente allo sbando organizzativo”.
Milano – “Assago, di cui Graziano Musella è Sindaco, è totalmente allo sbando in ogni ambito gestionale e programmatico. Quanto sta accadendo alla struttura di via Del Sole, purtroppo, conferma quanto anticipato da tempo. Sette mesi fa ho preso totalmente le distanze dal Sindaco e dal suo modo di operare, decisamente poco chiaro. Come ho più volte affermato, anche nei Consigli Comunali, Musella ha letteralmente rallentato o fermato tutti gli interventi in programma sul territorio” ha scritto sul suo profilo Facebook l’ex Assessore Marco La Rosa, ora all’opposizione nel gruppo misto.
La Rosa aggiunge: “L’avvio ritardato del Centro Giovani, i cui lavori ora sono nuovamente fermi per stagionalità non idonea, i ritardi dei lavori per Largo Caduti di Nassiriya, ancora senza un Monumento commemorativo, dopo oltre 7 mesi, in spregio a chi è morto per la difesa di valori della nostra Nazione,
ma soprattutto la gravità di aver accantonato, per scelte politiche personali del Sindaco, lavori urgenti, già appaltati nella primavera 2024, come quelli inerenti il recupero energetico della Struttura della Polizia Locale, della Palestra e delle Sale Associazioni di via Del Sole. Con l’Ufficio Tecnico avevamo già aderito ad un fondo per poter garantire una riqualificazione della Struttura, i cui lavori concernenti la sostituzione degli infissi e l’ammodernamento del sistema di caldaie e riscaldamento, erano concordati con le aziende per i mesi di agosto e settembre 2024″.
E’ “sempre più chiaro – prosegue – che al Sindaco Musella non interessi nulla del territorio e che porti avanti unicamente i suoi interessi personali: mancati introiti del comparto D4 (Ndr 24 milioni di euro), lavori e bonifica di via Volta, nonché i rapporti partecipativi per le imminenti Olimpiadi Invernali di febbraio 2026.
Interminabile l’elenco dei disservizi creati da mancati interventi. Nulla si scorge all’orizzonte. Enormi criticità coinvolgono le strutture degli impianti sportivi di via Verdi e di via di Vittorio, per cui non sono stati programmati gli interventi, nel breve termine, rischiando contenziosi legali. Fa male vedere il proprio Comune totalmente allo sbando organizzativo. In tantissimi ormai se ne sono accorti, ma finché avremo questo
Sindaco, Assago sarà unicamente vittima di un irreversibile tracollo, di degrado e lenta agonia istituzionale”, conclude.