Roma – È stato rintracciato e arrestato in flagranza differita dagli agenti della Digos di Roma e del Commissariato ‘Prati’ l’autore del lancio di un petardo che la sera del 10 gennaio, in occasione del derby di Coppa Italia Lazio-Roma, ha colpito due tifosi romanisti, provocando ad una delle vittime lesioni gravissime, con prognosi di 60 giorni. A suo carico è stato contestato il reato di lancio di oggetti pericolosi in occasione di manifestazioni sportive e lesioni gravissime aggravate.
Il 42enne, supporter laziale, non riconducibile agli ultras ma con precedenti per reati maturati nel contesto delle competizioni sportive e degli stupefacenti, è stato identificato grazie alle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza dello Stadio Olimpico. Il questore ha già avviato l’istruttoria per il Daspo e domani l’uomo sarà processato per direttissima, mentre gli agenti stanno identificando i responsabili dei tafferugli verificatisi dentro e intorno allo stadio.