Sequestrati 300 dosi e ovuli di eroina, oltre a chetamina e cocaina, contanti e cellulari utilizzati per gestire i clienti.
Arezzo – Il decesso per overdose di un uomo ad Arezzo ha dato origine a una serie di indagini, da parte dei poliziotti della Squadra mobile della città toscana, che ha portato all’esecuzione di tre ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre persone per spaccio di droga in concorso.
Gli investigatori sono riusciti a far emergere l’esistenza di una fiorente attività di traffico di droga strutturalmente organizzata che controllava le piazze di spaccio di eroina in città, in particolare nei quartieri Saione e Campo di Marte.
Uno degli arrestati gestiva le chiamate degli acquirenti e concordava il luogo e l’ora dell’incontro, mentre gli altri due si occupavano materialmente della consegna della droga.
Attraverso le intercettazioni delle chiamate è stato possibile ricostruire i luoghi dove avvenivano le cessioni, anche 70 al giorno.
I criminali usavano fare, a chi comprava droga da loro, un omaggio consegnando gratuitamente un minimo quantitativo di eroina supplementare.
Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati complessivamente 300 dosi e ovuli di eroina, per un totale di circa un chilo, 50 grammi di chetamina, 10 grammi di cocaina, oltre 2mila euro in contanti e 22 telefoni cellulari, utilizzati dagli spacciatori per gestire l’ampia clientela.
Nel corso delle indagini sono state arrestate altre due persone, uno in flagranza di reato, trovato in possesso di oltre 40 dosi di eroina e uno destinatario di una condanna definitiva per reati relativi al traffico di droga e irreperibile da oltre un mese.