Bloccati dalla Gdf in quanto potenzialmente pericolosi.
Bologna – L’operazione di sequestro svolta nei mesi scorsi dalle forze dell’ordine italiane ha messo in evidenza un grave problema legato all’introduzione illegale di medicinali e cosmetici non autorizzati nel nostro Paese. I controlli effettuati all’aeroporto internazionale “Guglielmo Marconi” di Bologna hanno portato al sequestro di oltre 7.000 prodotti provenienti da Paesi extracomunitari, tra cui medicinali antibiotici e antidolorifici, spesso acquistati da canali non ufficiali. Questi prodotti, non certificati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), costituiscono un serio pericolo per la salute pubblica, poiché potrebbero essere alterati o contenere dosi errate del principio attivo.
L’introduzione di farmaci privi delle necessarie autorizzazioni non solo viola le normative italiane, ma espone anche i consumatori al rischio di danni gravi. Il sequestro dei prodotti e la denuncia dei responsabili sono azioni necessarie per tutelare la salute e garantire la sicurezza dei cittadini. Questo intervento rientra in un programma più ampio di intensificazione dei controlli e di collaborazione tra la Guardia di Finanza, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in attuazione di un protocollo d’intesa del 2023.