Operazione “Monopoli” della Gdf in applicazione della normativa antimafia. I due destinatari della misura già condannati.
Alessandria – I finanzieri del comando provinciale hanno dato esecuzione al decreto di confisca definitiva di sei aziende, rapporti bancari e immobili disposto dalla “Sezione Misure di Prevenzione” del Tribunale di Torino, nei confronti dei due novesi principali indagati nell’ambito della complessa indagine “Monopoli”. A partire dal dicembre del 2018 l’articolata attività investigativa condotta dai carabinieri di Novi Ligure e dalla Guardia di Finanza di Alessandria, con il coordinamento della Procura alessandrina, aveva fatto scattare 4 misure cautelati nei confronti di altrettante persone indagate, a vario titolo, di estorsione, cessione di stupefacenti e trasferimento fraudolento di valori.
Dopo la condanna del Tribunale di Alessandria, confermata dalla Corte d’Appello, gli ulteriori accertamenti economico patrimoniali svolti dalle Fiamme Gialle alessandrine hanno convinto il Tribunale della pericolosità sociale dei principali indagati e fatto scattare la misura di sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza.
Così è stata disposta la confisca di immobili, quote di capitale e compendi aziendali di quattro società di capitali e di due ditte individuali con sede nella provincia di Alessandria, conti correnti e libretti di deposito.