Alessandria – I genitori di Luca Orlandi, il giovane accusato di omicidio volontario aggravato della 74enne
Norma Megardi, oggi hanno fatto dichiarazioni spontanee in un’udienza del processo alla Corte d’Assise di Alessandria. Il delitto il 20 giugno 2022, quando fu uccisa la proprietaria dei terreni affittati dal giovane. Il suo corpo fu trovato, carbonizzato, in un’auto. Luca Orlandi, che all’epoca dei fatti aveva 24 anni, aveva confessato il delitto per poi ritrattare, i suoi genitori, Ivana Ferrari e Pietro Orlandi, rispondono di calunnia verso i carabinieri. Il processo è iniziato nell’ottobre scorso.
Una scelta processuale, quella di oggi di parlare, ritenuta dalla difesa – con gli avvocati Lorenzo Magnarelli (Foro Roma) e il collega Wladimiro Meisina (Pavia) – opportuna, riferendo di “circostanze che saranno viatico proprio dell’esame davanti alla Corte d’Assise. Un’autodifesa personale, sentita, spontanea, sobria, precisa, puntuale, che – a loro avviso – potrebbe aiutare a decidere il caso secondo verità e giustizia”. La coppia ha narrato di momenti precedenti al coinvolgimento del figlio nella drammatica vicenda, dinamiche che li hanno portati poi a far sì che il figlio si consegnasse ai carabinieri.