Spaccio, minacce e violenze sessuali sono state segnalate dai carabinieri alla Procura di Agrigento all’interno di un alloggio per disabili psichici a Favara.
Agrigento – Avrebbero spacciato stupefacenti all’interno di una comunità alloggio per disabili psichici di Favara. I carabinieri stanno eseguendo sette misure cautelari, firmate dal Gip del tribunale girgentino Stefano Zammuto, su richiesta del Procuratore capo, facente funzioni, Salvatore Vella.
Per due indagati, un quarantenne e un cinquantenne originari di Agrigento è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per altri due un 24enne originario di Agrigento e un 47enne di Palermo e’ stato disposto l’obbligo di dimora ad Agrigento. Ed ancora, per altri due indagati un quarantenne di Favara e l’altro originario della Germania e’ stato disposto il divieto di dimora in provincia di Agrigento e infine per un sessantenne di Favara e’ stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’indagine e’ stata avviata dopo diverse segnalazioni, tra cui quella di una donna, ospite della struttura, che aveva denunciato, ha ricostruito la Procura della Repubblica di Agrigento di aver subito minacce e violenze sessuali reiterate come corrispettivo nella compravendita della sostanza stupefacente.
Sono state avviate intercettazioni telefoniche e riprese video che hanno consentito di definire quella che è stata definita, dagli inquirenti, come una strutturata “piazza di spaccio“. E’ venuta alla luce infatti una fiorente attività di spaccio all’interno della comunità alloggio per disabili psichici di Favara