Gli inquilini dell’abitazione, terrorizzati, si sono rifugiati in altre stanze per sfuggire al commando che avrebbe fatto irruzione. Indagini in corso.
Grosseto – Un agguato, forse legato a un regolamento di conti. E’ quanto ipotizzano i carabinieri dopo la sparatoria avvenuta nella mattina di martedì 8 aprile in un appartamento della zona industriale di Follonica, in provincia di Grosseto. Un giovane di 20 anni è rimasto ferito, mentre gli inquilini dell’abitazione, terrorizzati, si sono rifugiati in altre stanze per sfuggire al commando che avrebbe fatto irruzione.
Quando i militari sono giunti sul posto, insieme ai soccorritori del 118, hanno trovato sangue e segni evidenti di quanto appena accaduto: colpi esplosi, forse a ridosso della porta d’ingresso, e il caos lasciato dalla fuga di chi si trovava dentro casa. A dare l’allarme sarebbero stati proprio gli stessi residenti, perlopiù stranieri, che hanno temuto per le loro vite durante l’irruzione armata.
Il ferito, colpito probabilmente di striscio da un proiettile, è stato trasportato all’ospedale Misericordia di Grosseto sotto choc. Dopo le cure mediche, è stato dimesso: fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazione.
Sulla vicenda indagano i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Grosseto, sotto il coordinamento della Procura. Al momento, non si esclude alcuna pista, ma gli inquirenti si concentrano sull’ipotesi di un’azione mirata, forse maturata in ambienti legati a dinamiche criminali locali.